Un dramma che sconvolge il mondo del rally
Nella mattina di mercoledì 11 giugno 2025, durante i test in preparazione per l’81ª edizione del Rally di Polonia, il giovane pilota italiano Matteo Doretto, 21 anni, ha perso tragicamente la vita. Il fatale incidente si è verificato nei pressi di Elganowo, vicino a Pasym, nella regione Varmia-Masuria, in Polonia.
La Peugeot 208 Rally4, che Doretto condivideva con il navigatore Samuele Pellegrino, è uscita improvvisamente di strada durante la sessione di test e si è schiantata violentemente contro un albero. Nonostante il pronto intervento dei soccorritori, i tentativi di rianimare il pilota si sono rivelati purtroppo vani.
Il co-pilota in condizioni stabili
Diverso l’esito per il co-pilota Pellegrino, 26 anni, che è riuscito a uscire autonomamente dal veicolo. Trasportato in ospedale, è rimasto sempre cosciente e le sue condizioni, pur richiedendo cure, non destano particolari preoccupazioni.
Un giovane talento spezzato
Matteo Doretto non era un nome qualunque nel panorama del rally italiano. Originario di Pordenone, figlio d’arte e cresciuto tra i motori, aveva dimostrato rapidamente tutto il suo talento.
Dopo l’esordio nel 2022, Doretto aveva conquistato il secondo posto al Rally di Piancavallo, confermandosi come una delle promesse più luminose della sua generazione.
Nel 2024, con il supporto della scuderia Gass Racing, aveva vinto il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, conquistando ben tre vittorie su sei gare e piazzandosi sempre a podio nelle restanti. Questo trionfo gli aveva aperto le porte del Campionato Europeo Rally Junior, dove avrebbe corso a bordo della Peugeot 208 Rally4, sfidando i migliori talenti continentali in sei tappe in giro per l’Europa.
La pericolosità delle competizioni rallistiche
Il tragico incidente riporta purtroppo l’attenzione sui rischi insiti in questo sport estremo. Non è infatti il primo episodio drammatico nella storia recente del Rally di Polonia. Solo un anno fa, sempre nella regione di Warmia e Masuria, un altro incidente mortale aveva visto coinvolto il campione francese Sébastien Ogier.
Un lutto che colpisce tutta la comunità rallistica
Il mondo del motorsport italiano e internazionale si stringe attorno alla famiglia Doretto, ai colleghi e agli amici del giovane campione. La Federazione Italiana Automobilismo e la comunità del rally lo ricordano come un ragazzo serio, determinato e appassionato, con davanti una carriera che prometteva di portarlo ai vertici del rally europeo e mondiale.