Hrustic porta in vantaggio la SalernitanaHrustic porta in vantaggio la Salernitana

I granata sbancano il Tombolato, play out con il Frosinone

Aggrappati alla radiolina fino all’ultimo secondo. Il sospiro di sollievo arriva al triplice fischio dell’arbitro Colombo al Menti di Castellammare di Stabia: blucerchiati in serie C e Salernitana al play out con il Frosinone che usufruirà del miglior piazzamento in classifica grazie al colpo in casa di un Sassuolo già in vacanza ed in vena di regali.

Hrustic sblocca il risultato con una punizione da incorniciare

La partita. Marino rivoluziona la squadra rispetto al tonfo del Marassi di Genova e manda in campo Tongya per Verde, Caligara per Soriano, Hrustic per Zuccon e Simy per Cerri. I granata partono bene e si rendono pericolosi con Tongya che viene murato da Capradossi. All’11 la Salernitana sblocca il risultato con un capolavoro di Hrustic su calcio piazzato dal limite. La palla si infila sotto la traversa, Kastrati non può nulla. Il Cittadella prova a reagire ma è poco lucido. Non sono da meno gli ospiti che sprecano alcune ripartenze in maniera grossolana. La chance più clamorosa capita sui piedi di Tongya che, imbeccato da Caligara, viene a trovarsi a tu per tu con il portiere del Cittadella ma spara clamorosamente alto sopra la traversa.

Tongya e Ghiglione non chiudono

Nella ripresa il Cittadella prova a forzare i tempi e la Salernitana abbassa un po’ il baricentro. I veneti si fanno vedere dalle parti di Christensen al 5′ con una conclusione di Pandolfi che termina alta sopra la traversa. Al 10′ gli ospiti vanno ad un passo dal raddoppio con una bella combinazione Tongya, Simy, Ghiglione con conclusione di quest’ultimo che termina di un soffio a lato. I padroni di casa si lanciano disperatamente all’assalto della porta granata ma non si rendono quasi mai pericolosi. Al 16′ un tiro a giro dalla distanza termina alto sopra la traversa. L’occasione più clamorosa capita sui piedi di Okwonkwo con la provvidenziale deviazione di Corazza che evita il peggio.

Simy chiude i conti, il sospiro di sollievo via etere

É l’ultima scintilla del Cittadella. Al 30′ Simy chiude i conti in contropiede al termine di una caparbia azione. Dopo una prima conclusione murata dai giocatori veneti, il nigeriano batte nuovamente a rete e supera Kastrati con una leggera deviazione. Nel finale Soriano spreca una clamorosa chance per il tris e Corazza centra il palo. Poi tutti davanti alla panchina ad attendere il finale di Castellamare di Stabia. Cittadella e Sampdoria retrocedono con il Cosenza. La Salernitana va al play out con il Frosinone. Il match di andata si giocherà lunedì 19 maggio all’Arechi con calcio d’inizio alle 20:30, il ritorno allo Stirpe il 26 maggio.

Le pagelle: Lochoshvili è un gladiatore, Tongya dirompente e sprecone

Christensen 6: il Cittadella non conclude mai nello specchio della porta, si fa trovare pronto nelle uscite ma fa venire i brividi ai tifosi granata con un tentativo di dribbling da evitare in certe situazioni.

Ruggeri 6,5: in crescendo dopo la nefasta prestazione di La Spezia.

Ferrari 6,5: mette la museruola a Rabbi e telecomanda la squadra in campo con sapienza ed esperienza. Chissà se farà una telefonata di ‘ringraziamento’ ai suoi ex compagni del Sassuolo.

Lochoshvili 7: arrembante, gladiatorio. Vince tutti i duelli e fa ripartire la manovra granata con le sue arrembanti cavalcate.

Ghiglione 6: alterna buone giocate ad erroracci. Spreca la chance del 2 a 0.

Amatucci 6,5: con Caligara e Hrustic in campo svolge un prezioso quanto fondamentale lavoro oscuro. Fondamentale il suo recupero in extremis dopo i timori di forfait.

Hrustic 7,5: ha il merito di sbloccare il risultato con un gran calcio piazzato. La prima rete in campionato arriva nella partita più importante.

Caligara 6,5: rispolverato da Marino, gioca una buona partita sia in fase di costruzione che di interdizione. Mette Tongya a tu per tu con Kastrati. (22′ st Soriano 5,5: tira alle stelle il pallone del tris).

Corazza 6,5: meno arrembante, ma prezioso. Salva su Okwonkwo e centra il palo nel finale.

Tongya 6: micidiale nella ripartenza ma non sempre lucido nella finalizzazione. Spreca una clamorosa chance a fine primo tempo. Da un suo recupero parte l’azione del 2 a 0. (45′ st Verde s.v.)

Simy 6,5: paradossalmente fa meglio quando deve combinare con i compagni con i piedi che quando deve sfruttare i suoi centimetri in area di rigore. Caparbio, vuole e trova il gol del 2 a 0 come contro il Mantova. (32′ st Cerri sv: la partita è già indirizzata, battaglia su alcuni contrasti senza rendersi mai pericoloso).

Cittadella-Salernitana, gli highlights

Gli highlights completi di Cittadella-Salernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.

Hrustic sblocca il risultato
Hrustic sblocca il risultato
Tongya calcia alle stelle da buona posizione
Tongya calcia alle stelle da buona posizione
Tongya sbaglia clamorosamente da buona posizione
L’errore clamoroso di Tongya
Pandolfi calcia alto sopra la traversa
Pandolfi calcia alto sopra la traversa
La conclusione di Ghiglione termina a lato
La conclusione di Ghiglione termina a lato
Corazza salva su Okwonkwo
Corazza salva su Okwonkwo
Simy conclude dopo una caparbia azione...
Simy conclude dopo una caparbia azione…
... e firma il 2 a 0
… e firma il 2 a 0
La conclusione di Simy finisce in fondo al sacco
La conclusione di Simy finisce in fondo al sacco
La gioia dei tifosi granata
La gioia dei tifosi granata
Soriano conclude alto da buona posizione
Soriano conclude alto da buona posizione
Corazza centra il palo
Corazza centra il palo
I giocatori granata seguono le battute finali di Juve Stabia Samp dopo il triplice fischio
I giocatori granata seguono le battute finali di Juve Stabia Samp dopo il triplice fischio
Verde consola un calciatore del Cittadella
Verde consola un calciatore del Cittadella

Di Giuseppe D'Alto

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *