Teresa Di Fiore è stata trovata morta in casa a Borgo ValsuganaTeresa Di Fiore è stata trovata morta in casa a Borgo Valsugana

Chi era Teresa Di Fiore?

La vittima è Teresa Di Fiore, 60 anni, insegnante di economia aziendale presso l’Istituto tecnico Tambosi di Trento. Originaria del Lazio, viveva in Trentino da meno di un anno e si era ben integrata nella comunità locale. Apprezzata da colleghi e studenti, era nota per il suo rigore professionale e la grande umanità.

Una tragica scoperta

L’allarme è scattato giovedì 31 luglio a Borgo Valsugana, dopo che i vicini hanno avvertito un forte odore proveniente dall’appartamento della donna in via XXIV Maggio. Insospettiti, hanno contattato i soccorsi. I carabinieri e il personale del 118, intervenuti sul posto, hanno fatto la macabra scoperta intorno alle 18:00: Teresa era riversa sul letto, il corpo in avanzato stato di decomposizione e schiacciato da un armadio-letto a scomparsa.

Cos’è successo?

Secondo i primi rilievi, la morte risalirebbe a circa una settimana prima del ritrovamento. Il mobile, progettato per essere richiuso verticalmente nel muro, potrebbe essersi sganciato improvvisamente durante l’utilizzo. L’impatto ha colpito violentemente la docente, schiacciandola. Il suo corpo presentava ecchimosi multiple, confermando una morte traumatica.

C’è un’indagine in corso?

Sì. Il pm Patrizia Foiera ha disposto l’autopsia per determinare con precisione le cause del decesso e accertare se ci siano responsabilità legate a difetti strutturali del mobile o negligenze. Gli inquirenti stanno anche verificando se l’appartamento fosse stato recentemente ristrutturato o arredato con mobili difettosi.

Una comunità sotto shock

La notizia del tragico incidente domestico di Borgo Valsugana ha scosso profondamente l’ambiente scolastico e i colleghi della scuola Tambosi. Alcuni docenti hanno espresso dolore e incredulità. “Era una persona solare, disponibile e amata dagli studenti”, ha dichiarato un collega. Anche il dirigente scolastico ha espresso cordoglio, sottolineando l’impegno e la dedizione della docente.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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