Una tragedia nel cuore della notte
Villa Santa Lucia si è svegliata avvolta nel dolore per la morte improvvisa di Giuseppe Risi, conosciuto da tutti come “Gneppo”. Un incidente stradale terribile, avvenuto in via Verdi nella notte tra sabato e domenica, ha spezzato la vita del 37enne, molto noto e amato nella comunità. Alla guida della sua Opel Meriva, Risi ha perso il controllo del veicolo poco distante dalla propria abitazione, finendo contro un albero ad alto fusto. L’impatto è stato devastante e, nonostante il rapido intervento dei soccorritori, per lui non c’è stato nulla da fare.
Un dramma che si aggiunge a quello accaduto quasi in contemporanea a Cassino, dove un ragazzo di 19 anni, Francesco Marrocco, ha perso la vita in un altro incidente. Due tragedie a pochi chilometri di distanza che hanno gettato nello sconforto l’intero territorio.
Chi era Giuseppe Risi?
Giuseppe era conosciuto con affetto da tutti come “Gneppo”. Un soprannome che, a Villa Santa Lucia, non aveva bisogno di spiegazioni. Sempre con il sorriso sulle labbra, era un giovane uomo genuino, capace di conquistare chiunque con la sua spontaneità e la battuta pronta.
Era un punto di riferimento per i suoi amici, un compagno di vita per i suoi cari, una figura positiva che sapeva unire le persone. La sua morte improvvisa lascia un vuoto enorme in chi lo ha conosciuto e amato.
Dove e come è avvenuto lo schianto?
L’incidente è avvenuto lungo una strada interna del paese, a pochi metri dalla sua abitazione. Erano circa le 1:30 di notte quando la Opel Meriva di Giuseppe ha sbandato, terminando la corsa contro una quercia secolare.
Alcuni passanti hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati rapidamente i sanitari del 118 e i Carabinieri della compagnia di Cassino, ma la violenza dell’impatto non ha lasciato scampo al 37enne. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire dinamiche e cause dell’incidente.
Il cordoglio del sindaco e della comunità
La notizia ha scosso profondamente Villa Santa Lucia. Il sindaco Orazio Capraro ha espresso pubblicamente il dolore di tutta la comunità con un messaggio carico di affetto:
“Il nostro Gneppo non c’è più. Una notizia che lascia senza fiato, che spezza le parole. Giuseppe era uno di noi, sempre con il sorriso, sempre pronto a regalare allegria. Era un punto di riferimento per gli amici, una presenza sincera e genuina. È così che vogliamo ricordarlo”.
Parole che fotografano con precisione l’impatto che Giuseppe aveva nella vita quotidiana del paese. Non era solo un cittadino, ma una parte viva della comunità.