Il 3 a 2 del Cerignola dopo il clamoroso errore di FrascatoreIl 3 a 2 del Cerignola dopo il clamoroso errore di Frascatore

I granata rimontati e sconfitti nel recupero

L’Arechi aveva già pregustato i tre punti e la sesta vittoria consecutiva nel girone C di serie C, con la Salernitana avanti 2-0 e in pieno controllo, trascinata dalle giocate di Ferraris e da una buona organizzazione di squadra. Poi, in poco più di venti minuti, si è materializzato l’incubo: prima l’espulsione di Capomaggio, quindi il ritorno del Cerignola, agevolato dall’arbitraggio di Mbei di Cuneo che ha lasciato molti dubbi. Il rigore trasformato da Emmausso dopo lunga revisione ha riaperto i giochi, fino al colpo di scena finale: l’errore marchiano di Frascatore al 51’, che ha consegnato a Cuppone la palla del clamoroso 3-2 ospite.

Le decisioni dell’arbitro Mbei nel mirino

In mezzo, le scelte di Raffaele, che hanno finito per peggiorare la situazione: i cambi hanno tolto equilibrio e lucidità, con Quirini e Varone incapaci di dare sostanza, mentre l’uscita prematura di Ferraris ha tolto peso offensivo proprio nel momento in cui serviva. Una partita segnata da episodi, ma anche da responsabilità precise. La Salernitana interrompe la striscia di vittorie consecutive che l’aveva portata in vetta alla classifica in solitaria. Domenica 28 settembre la delicata trasferta di Casarano con calcio d’inizio alle 15:00. Non ci sarà Capomaggio.

Contatto Quirini
Contatto Quirini-Vitale, per l’arbitro Mbei di Cuneo è rigore

Le pagelle della Salernitana: Capomaggio super fino all’espulsione, perché non sostituirlo?

Donnarumma 6

Sempre presente quando il Cerignola affonda, con due parate importanti su Cuppone e Cretella. Non impeccabile sul gol del 2-1, ma regge finché può.

Coppolaro 6

Partita ordinata senza particolari acuti. Si limita al compitino, coprendo con discreta attenzione ma senza riuscire a dare spinta.

Golemic 6

Fa valere esperienza e fisicità, guida la linea difensiva fino al blackout finale. Ammonito, rischia su alcuni interventi, ma resta uno dei più affidabili.

Frascatore 4,5

Il voto parla da sé. Fino al recupero aveva disputato una gara sufficiente, ma l’errore al 95’ resterà impresso: si fa rubare palla da Cuppone a due passi dall’area, condannando la squadra.

Ubani 5,5

Parte bene, con qualche iniziativa sulla corsia, ma si spegne col passare dei minuti. Dopo l’espulsione di Capomaggio non riesce più a incidere.

De Boer 6

Tanta corsa e qualche intuizione interessante, soprattutto nei primi 45’. Spreca una buona occasione ad inizio ripresa. Forse sostituito troppo presto.

17′ st Quirini 5

Ingresso da incubo: ingenuo nel discutibile contatto da rigore che costa il 2-2, appare spaesato e insicuro.

Capomaggio 5

L’espulsione pesa come un macigno. Già ammonito, tenta di intercettare la palla con il petto ma l’arbitro vede un fallo di mano e lo manda fuori. Fino ad allora aveva dato geometrie e qualità. Assenza pesante a Casarano. C’è da rilevare che in 6 giornate ha già collezionato un bel po’ di cartellini. Troppo impetuoso.

Tascone 6

Trova il gol del momentaneo 2-0 con un gran colpo di testa. Poi, però, cala e soffre la fisicità del centrocampo pugliese.

17′ st Varone 5

Non dà il contributo sperato: lento e prevedibile, non riesce a prendere in mano la squadra.

Villa 6

Motorino inesauribile sulla corsia sinistra, mette l’assist perfetto per il 2-0. Uno dei più positivi, forse sostituito troppo presto.

35′ st Achik sv

Troppo poco tempo per incidere.

Ferraris 7

Il migliore dei granata: apre le marcature con un gran destro e trascina con personalità. L’unico a dare sempre la sensazione di poter inventare qualcosa. Recrimina per la doppietta annullata per un presunto fallo di Ferrari.

35′ st Inglese sv

Dentro nel finale, tocca pochi palloni.

Ferrari 6,5

Si muove bene, tiene alta la squadra e lotta su ogni pallone. Poco fortunato sotto porta, ma dà sempre l’impressione di poter colpire.

27′ st Anastasio 5,5

Un bel tiro nel recupero, ma non basta. Tanto cuore e dinamicità ma fatica a trovare la giusta posizione.


L’allenatore

Raffaele 5

L’espulsione dalla panchina fotografa la sua serata nervosa. Scelte di formazione corrette, ma gestione dei cambi da dimenticare: toglie gli uomini migliori troppo presto, inserisce giocatori che sbagliano tutto (Quirini e Varone) e finisce per disunire la squadra.

Il gol del vantaggio di Ferraris
Il gol del vantaggio di Ferraris
Donnarumma salva sullo schema da calcio piazzato del Cerignola
Donnarumma salva sullo schema da calcio piazzato del Cerignola
Gol annullato a Villa
La rete annullata a Villa
Ferraris chiuso da Greco in disperata uscita
Ferraris chiuso da Greco in disperata uscita
Il gol annullato a Ferraris per fallo di Ferrari
Il gol annullato a Ferraris per fallo di Ferrari
L'occasione di Frascatore
L’occasione di Frascatore
Il raddoppio di Mattia Tascone
Il raddoppio di Mattia Tascone
Donnarumma si distende e devia in angolo
Donnarumma si distende e devia in angolo
Il Cerignola accorcia le distanze
Il Cerignola accorcia le distanze
Il rigore del pareggio del Cerignola
Il rigore del pareggio del Cerignola

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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