Liguori e Golemic di rigore, i granata faticano ma tornano al comando
La Salernitana soffre, traballa, concede troppo, ma porta a casa una vittoria fondamentale che la riporta in vetta alla classifica con Catania (ko a Casarano) e Benevento (vittorioso nel lunch match con il Monopoli) sorpassati in un colpo solo. Ad Altamura finisce 2-1, grazie ai rigori di Liguori e Golemic, capaci di ribaltare l’iniziale vantaggio pugliese firmato da Rosafio complice una difesa ballerina. Match nervoso, pieno di interruzioni, proteste e verifiche al FVS, con un finale interminabile: 102 minuti complessivi prima del triplice fischio.
Ripresa ad alta tensione tra Fvs e interminabile recupero
I 1600 granata al seguito esplodono al gol-partita allo scadere, ma non mancano perplessità per una squadra ancora imprecisa, poco brillante e fragile. Decisive due parate di Viola nel primo tempo e un salvataggio sulla linea su Di Vico, mentre la ripresa vive di continui pit stop e di un gol annullato a Simone che lascia il Team Altamura a bocca aperta.
Una vittoria pesante al D’Angelo (stadio intitolato all’ex giocatore della Salernitana morto in un incidente), quindi, più di nervi che di gioco, che porta la squadra di Raffaele all’appuntamento con il Potenza del 23 novembre con morale alto… ma anche molti punti interrogativi.
Le pagelle della Salernitana: Donnarumma incerto in uscita, Ferraris non si ritrova
Donnarumma — 5,5
Alterna interventi utili a uscite timide. Bravo su Curcio e attento nelle mischie, ma non dà mai la sensazione di piena sicurezza. Sulla rete di Rosafio non ha colpe, ma nel complesso serata di affanno.
Coppolaro — 6
Non commette errori gravi, ma neanche si distingue. Ordinato, senza rischi inutili. Uno dei pochi a mantenere lucidità nelle fasi più concitate.
Golemic — 7
Personalità e freddezza nel trasformare il rigore della vittoria. In difesa soffre come tutti, ma è l’unico a tenere la barra dritta nei momenti di disordine. Leader.
Matino — 5,5
Male sull’azione del vantaggio pugliese: si lascia sorprendere con troppa facilità. Qualche buona chiusura nel secondo tempo, ma non basta a risollevare la prova complessiva.
Liguori — 6,5
Fatica nel primo tempo, poi Raffaele lo scuote a metà tempo e cresce nella ripresa. Si procura spazi, spinge e trasforma con sicurezza il primo rigore.
(51’ st Quirini — sv)
Tascone — 6
A corrente alternata. Nel vivo del gioco, ma discontinuo. Si procura il rigore dell’1-1 con un inserimento molto intelligente.
Di Vico — 6
Mette ordine, si inserisce bene e sfiora il gol del pareggio, murato sulla linea da Zazza.
(25’ st Achik — 6)
Entra con personalità, crea l’occasione del 2-1 con un destro a giro che spaventa Viola.
Capomaggio — 6
Buoni strappi, tiro insidioso nel primo tempo, tanta corsa. Meno brillante nella gestione del pallone.
Anastasio — 5,5
Spinge poco e si fa ammonire ingenuamente. Non riesce mai a creare reale superiorità.
(51’ st Varone — sv)
Ferraris — 5
Giornata difficilissima. Fuori tempo, poco lucido nelle scelte e spesso anticipato.
(25’ st Ferrari — 6,5)
Molto meglio del titolare: si guadagna il rigore decisivo grazie a un impatto energico e determinato.
Inglese — 4,5
Il peggiore. Mai pericoloso, mai dentro la partita. Fatica a tenere un pallone, quasi invisibile. La scelta di Raffaele di tenerlo in campo fin quasi alla fine lascia molti dubbi.
(51’ st Frascatore — sv)
Allenatore – Raffaele — 5,5
La squadra vince, è vero, ma non convince. Troppi errori tecnici, poco ritmo e non mancano le distrazioni in fase difensiva. Gestione di Inglese inspiegabile. Azzecca però i cambi di Ferrari e Achik, decisivi per dare energia nei momenti chiave.
Il match in breve
- Rosafio (10’ pt) porta avanti l’Altamura sfruttando una dormita generale della difesa granata.
- Nel primo tempo la Salernitana sfiora più volte il pari: Viola salva su Capomaggio e Anastasio, mentre Zazza respinge sulla linea il tiro a botta sicura di Di Vico.
- Nella ripresa si parte subito forte: rigore per fallo di Zazza su Tascone e Liguori fa 1-1 (8’ st).
- L’Altamura protesta, invoca il FVS, trova anche un gol con Simone (15’ st) ma in fuorigioco.
- Finale infuocato: Ferrari viene colpito da Florio in area e Golemic trasforma il 2-1 al 48’ st.
- Si gioca fino al 58’ della ripresa, tra proteste pugliesi e sofferenza granata.
Prossimo impegno
La Salernitana torna all’Arechi per il match contro il Potenza, domenica 23 novembre alle 17:30 (diretta Sky, Now Tv, La Nuova tv Basilicata). Serviranno equilibrio, meno errori e più cattiveria per difendere la vetta.












