Andrea Mostoni, 29 anni, tecnico manutentore di Robecco sul Naviglio (Milano), è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario per la morte di Vasilica Potincu, 35 anni, trovata accoltellata nel suo appartamento a Legnano dove svolgeva l’attività di escort. Era nata a Costanza sul mar Nero, in Romania e viveva a Cinisello Balsamo con la sorella e il figlio di 14 anni.
Escort uccisa a Legnano, Andrea Mostoni accusato di omicidio
I due si erano conosciuti quando lui era cliente dei suoi servizi da escort (si faceva chiamare Katty o Elena). La relazione si sarebbe trasformata, secondo gli inquirenti, in un rapporto più intimo e finanziariamente sbilanciato: Mostoni avrebbe versato alla donna circa 50mila euro con bonifici recanti la causale “regalo”.
Il 24 maggio scorso, il corpo di Vasilica è stato trovato senza vita. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso Mostoni nei pressi dell’appartamento in un orario compatibile con quello dell’omicidio. Una maglietta vista nei filmati è stata trovata nella sua abitazione.
L’analisi dei cellulari
Nonostante gli indizi, il 29enne — incensurato — si è avvalso della facoltà di non rispondere, professandosi innocente tramite la sua legale Emanuela Re.
Le indagini sono in corso, anche con l’analisi dei cellulari dei due per chiarire la natura del loro legame e i possibili moventi dell’omicidio. All’avvocatessa Emanuela Re che lo assiste avrebbe detto di essere innocente.