Due persone sono rimaste gravemente ferite nel crollo di un albero a VeneziaUna coppia ha salvato una donna dopo la caduta dell'albero a Venezia

L’immediato intervento dei coniugi dopo la caduta dell’albero

Un momento di pura emergenza ha messo alla prova il coraggio e la prontezza di due persone comuni, che si sono rivelate eroi inaspettati a Venezia. Era pomeriggio quando un grosso albero è crollato improvvisamente, suscitando il panico tra i passanti. La scena ha inizialmente fatto temere un attentato, ma ben presto è diventato chiaro che si trattava di un incidente.

Le manovre di rianimazione e l’uso dello smartwatch

Tra i presenti, il cardiochirurgo Fabio Ramoni e sua moglie Claudia Renna, perfusionista, sono stati così praticamente i primi a prestare soccorso ai feriti. Contribuendo a salvare la vita alla donna più grave, madre di due figli. Ramoni, la moglie e figli stavano raggiungendo il parcheggio per tornare a Bologna dove il medico lavora.

“All’inizio non ho capito a cosa fosse dovuto tutto quel trambusto, pensavamo a un attentato ma poi abbiamo visto quel grande albero caduto, la gente travolta e ferita. Con mia moglie siamo subito corsi” ha detto parlando all’Ansa) “C’era una donna che sembrava più grave delle altre, non si muoveva e sembrava non respirasse. Abbiamo verificato le condizioni degli altri e dopo avere verificato che non erano gravi siamo tornati da lei. Grazie allo smartwatch di mia moglie abbiamo capito che era viva e così abbiamo cominciato con le manovre di rianimazione.

Il tempestivo arrivo dei soccorsi e il trasferimento in ospedale

La pressione e il livello di ossigeno nel sangue sono cominciati rapidamente a riaumentare”. Il dottor Ramoni ha sottolineato che i soccorsi sono arrivati “praticamente subito”. “Specie i vigili del fuoco giunti rapidamente dal mare” – ha aggiunto. Anche il personale del 118 è arrivato con “estrema celerità” – sul posto.

“La donna che abbiamo soccorso presentava la frattura di alcune costole e uno pneumotorace. Con il collega del 118 l’abbiamo stabilizzata ed è stata subito trasferita in ospedale” – ha spiegato ancora il medico. In questo fondamentale per l’intervento di Venezia si è rivelata l’esperienza della dottoressa Renna, specialista di sala operatoria dove si occupa della circolazione extracorporea durante gli interventi al cuore.

Originaria di Lecce ha lavorato a lungo a Perugia. Ramoni, cardiochirurgo di 50 anni, è di Perugia ma ora lavora come cardiochirurgo a Bologna presso Villa Torri Hospital. “Ora spero solo di sapere che la donna e gli altri feriti stanno bene” – ha concluso.

Di Giuseppe D'Alto

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *