Tragico incidente tra Settimo San Pietro e SelargiusTragico incidente tra Settimo San Pietro e Selargius

L’incidente tra Selargius e Settimo San Pietro

È stato travolto e ucciso all’alba mentre attraversava a piedi la strada statale 554, all’altezza dell’incrocio con via Roma, nel tratto tra Selargius e Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari. Il sinistro si è verificato intorno alle 5:00 di domenica 29 giugno. La vittima è un uomo di 46 anni, di nazionalità nigeriana, ospite di una struttura d’accoglienza della zona.

Secondo la prima ricostruzione dei fatti, l’incidente è avvenuto poco prima delle 5 del mattino. Il pedone stava attraversando in un punto privo di passaggi protetti quando è stato centrato da una BMW guidata da una giovane di 25 anni. L’impatto è stato violentissimo: l’uomo è stato sbalzato sull’asfalto ed è morto sul colpo, inutili i tentativi di soccorso da parte della conducente e dei sanitari del 118, giunti rapidamente sul posto.

L’uomo travolto da una 25enne positiva all’alcol test

Alla guida del veicolo una ragazza di Assemini, che viaggiava insieme ad altri tre amici, tutti di età compresa tra i 20 e i 30 anni. I quattro giovani sono stati trasportati per accertamenti agli ospedali Brotzu e Policlinico di Monserrato: nessuno di loro versa in gravi condizioni.

Durante i controlli di rito, la 25enne è risultata positiva all’alcol test. Le indagini, coordinate dai carabinieri della compagnia di Quartu Sant’Elena, sono in corso per ricostruire con precisione l’accaduto e valutare eventuali responsabilità.

La notizia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della statale 554, una delle arterie più trafficate della Sardegna. In molti segnalano da tempo la pericolosità del tratto tra Selargius, Quartucciu e Settimo San Pietro, dove, nonostante l’elevata velocità dei mezzi in transito, mancano attraversamenti pedonali sicuri in diversi punti critici.

Le polemiche per la sicurezza della statale 554

“Sono anni che vediamo pedoni attraversare la carreggiata dove non ci sono passaggi protetti – racconta un automobilista della zona – e spesso si tratta di residenti o ospiti dei centri d’accoglienza, costretti a muoversi a piedi per raggiungere le attività commerciali sul lato opposto della strada”.

Proprio in quel tratto, a differenza di altri incroci della 554, non è presente un cavalcavia pedonale. Alcuni cittadini hanno riferito che anche nei giorni scorsi, sempre nelle prime ore del mattino, è stato visto qualcuno attraversare la carreggiata superando addirittura il guardrail, ignorando i rischi connessi al traffico sostenuto.

La vittima è stata trasferita all’obitorio per l’identificazione ufficiale e gli accertamenti medico-legali. Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno acquisendo le immagini delle telecamere della zona e raccogliendo testimonianze per fare piena luce sulla dinamica del tragico investimento.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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