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Il ritorno a ‘Belve’: un’intervista senza filtri

Bianca Balti è tornata a Belve in occasione della puntata del 3 giugno, ideato e condotto da Francesca Fagnani. La super top model italiana si è lasciata andare a confessioni intime, mai banali, e a un botta e risposta dal tono divertente e sincero.

‘Scriverò il libro come il pene mi ha guarito dal cancro’

Il primo momento che ha catturato l’attenzione è stato il richiamo da parte di Fagnani a una precedente intervista, dove Bianca Balti aveva ironicamente parlato della sua “forte attrazione verso il pene”, quasi a invocare l’intervento divino per alleviare quella passione travolgente. Alla domanda ironica “Dio l’ha ascoltata?”, la risposta della modella è stata schietta e dolce: “Dio ha fatto di più, mi ha dato il pene migliore al mondo”, riferendosi al suo fidanzato. Questa battuta, accompagnata da un sorriso, ha rivelato un lato più umano e privato della modella, capace di mescolare ironia e romanticismo. E non si è fermata qui, scherzando sull’idea di scrivere un libro intitolato “Come il pene mi ha guarita dal cancro”.

La conversazione è poi entrata nel vivo, affrontando temi più profondi come la differenza tra essere una “top model” e una semplice “modella”. Bianca Balti ha spiegato come non basti solo l’aspetto esteriore, ma occorra una luce diversa, una fame particolare, un desiderio intenso di emergere e restare al top in un mondo competitivo come quello della moda. Ha ammesso di conoscere colleghe disposte a sacrificare molto pur di mantenere il loro status, un percorso non privo di compromessi.

Il messaggio di forza nel momento più difficile

L’intervista ha toccato poi uno dei momenti più drammatici della sua vita: la scoperta della malattia. Nonostante tutto, Bianca Balti ha deciso di non fermarsi, volendo dimostrare con i fatti di essere ancora presente e capace, anche se ha riconosciuto che qualche brand si è allontanato, un comportamento che ha accettato con realismo. La sua volontà di proseguire la carriera è stata soprattutto una sfida personale, un modo per trasmettere un messaggio di forza a chi sta attraversando momenti difficili.

“La mia forza interiore cresce ad ogni ostacolo”, ha confidato. “Questo è stato l’anno più bello della mia vita, e lo credo davvero.” Queste parole, pronunciate con una sincerità disarmante, rivelano un’intima consapevolezza e un percorso di crescita che va ben oltre la superficie patinata delle passerelle.

Il programma ‘Belve’ non si ferma qui e si prepara a un nuovo spin-off dal titolo ‘Crime’, in onda a giugno, promettendo altre storie intense e coinvolgenti.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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