Come funziona il “trucco dello specchietto” usato dai rapinatori in scooter?
Una rapina violenta in pieno giorno, nel cuore di Milano, ha avuto come vittima Stefano De Martino, conduttore di Affari Tuoi ed ex ballerino. L’episodio è avvenuto intorno alle 17:00 del 18 settembre in via Castelbarco, zona Bocconi, e ha avuto momenti di grande tensione: l’artista si è sentito intimare “Lasciami o ti sparo” da uno dei malviventi, che gli ha strappato dal polso un prezioso orologio Patek Philippe, dal valore di diverse migliaia di euro.
L’ex compagno di Belen Rodriguez non ha riportato ferite, ma lo spavento è stato forte. L’episodio ha immediatamente riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle grandi città, in particolare sulla crescita dei colpi messi a segno con la tecnica ormai tristemente nota come “trucco dello specchietto”.
La dinamica della rapina: un piano studiato nei dettagli
Secondo le prime ricostruzioni, De Martino era a bordo della sua Mercedes quando è stato avvicinato da due scooter. Il primo ha colpito lo specchietto retrovisore dell’auto, simulando un urto accidentale. Quando il conduttore ha abbassato il finestrino e ha allungato la mano per rimetterlo in posizione, un secondo scooter si è affiancato con due uomini a bordo.
È stato in quel momento che i rapinatori hanno tentato di sfilargli l’orologio. De Martino avrebbe inizialmente opposto resistenza, ma la minaccia di un’arma lo ha costretto a desistere: “Lasciami o ti sparo”. In pochi istanti i due scooteristi sono fuggiti con il bottino.
L’orologio rubato: un Patek Philippe da collezione
L’orologio sottratto è un Patek Philippe, marchio tra i più prestigiosi al mondo e particolarmente ricercato dai ladri. Si tratta di modelli che, anche usati, possono valere decine di migliaia di euro e che spesso finiscono nel circuito del riciclaggio internazionale. Il cronografo rubato ha un valore di 40mila euro.
Per questo motivo, le bande specializzate prendono di mira volti noti o persone che indossano gioielli e accessori facilmente individuabili, colpendo con rapidità e aggressività.
La denuncia e le indagini della Squadra Mobile
Subito dopo la rapina, Stefano De Martino ha contattato la Polizia di Stato e sporto denuncia. Le indagini sono ora affidate alla Squadra Mobile di Milano, che sta analizzando le telecamere di sorveglianza della zona di via Castelbarco per individuare i responsabili.
Gli investigatori ipotizzano che possa trattarsi di un gruppo ben organizzato, già noto per colpi simili messi a segno in città.
Un momento difficile per il conduttore
Per De Martino, la rapina arriva in un periodo particolarmente complicato. Solo poche settimane fa, infatti, era scoppiato un altro caso mediatico: un video intimo con la sua compagna era stato sottratto illegalmente da un sistema di videosorveglianza domestica e diffuso sul web. La Procura di Roma indaga per revenge porn, ma al momento il procedimento è contro ignoti.
Questi episodi hanno inevitabilmente minato la serenità del presentatore, già esposto mediaticamente per la sua carriera e la sua vita privata.
Allarme sicurezza: Milano e le rapine con il “trucco dello specchietto”
La tecnica usata per colpire De Martino non è nuova: il cosiddetto “trucco dello specchietto” è diventato uno dei metodi preferiti dalle bande in scooter. Si tratta di un modus operandi che sfrutta la distrazione della vittima, simulando un urto al veicolo per poi colpire al momento giusto.
Negli ultimi mesi a Milano si sono moltiplicate le segnalazioni di episodi simili, spesso ai danni di automobilisti che indossano orologi di lusso. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, ma la rapidità con cui questi colpi vengono messi a segno rende difficile intervenire in tempo reale.