Amatucci vestirà la maglia del Las PalmasAmatucci vestirà la maglia del Las Palmas

É stato tra i pochi a salvarsi nella stagione conclusasi con la seconda retrocessione consecutiva della Salernitana maturata dopo il discusso playout della Sampdoria. Amatucci andrà a caccia del riscatto in Spagna con Las Palmas in  Segunda División.

Cresciuto nel vivaio della Fiorentina, ha esordito in prima squadra nel settembre 2023 contro l’Inter. Il centrocampista ha prolungato il contratto con i viola fino al 2028 prima di firmare per il club delle Canarie che ha ufficializzato il suo arrivo in prestito con diritto di riscatto per la stagione 2025/26.

Amatucci approda nella seconda divisione dopo le retrocessioni con Ternana e Salernitana

Dopo un primo prestito – e una prima retrocessione- alla Ternana, nella scorsa stagione ha indossato la maglia granata dei campani totalizzando 40 presenze fra Serie B e Coppa Italia con tre gol all’attivo.

Con la nazionale italiana Under 20 ha collezionato cinque presenze, mentre nel 2023 si è laureato campione d’Europa Under 19. A livello giovanile ha vinto tre Coppe Italia Primavera e due Supercoppe con la maglia viola.

L’UD Las Palmas, appena retrocesso in seconda divisione, lo descrive come “un centrocampista difensivo con ampia gittata, aggressività e buon controllo di palla, capace di collegare le due aree con visione e dinamismo”.

Alla ricerca del salto di qualità

Amatucci è il settimo rinforzo estivo del club isolano, che prosegue la sua ricostruzione dopo una stagione deludente. Prima di lui sono arrivati Adrián Suárez, Adam Arvelo, Sergio Barcia, Edward Cedeño, Jonathan Viera e Jeremía Recoba.

Il reparto di centrocampo è al centro del nuovo progetto tecnico guidato da Miguel Ángel Ramírez, che ora attende ancora almeno un terzino sinistro, un centrale difensivo e una punta per completare l’organico.

Amatucci dovrà giocarsi il posto con profili già affermati come Enzo Loiodice, Iñaki, Sergio Viera e lo stesso Cedeño. Ma la sua personalità, già forgiata nei campionati italiani e nelle selezioni giovanili azzurre, potrebbe rivelarsi una carta vincente per il centrocampo gialloblù.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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