Tra veleni e verdetti discutibili, il play out Sampdoria-Salernitana va in scena oltre un mese dopo la fine del campionato di serie B con i padroni di casa che segnano un gol per tempo e conquistato una fetta di salvezza. Inguardabili i granata che per restare tra i cadetti sono chiamati ad un’impresa maiuscola venerdì 20 giugno all’Arechi (i granata devono vincere con due gol di scarto).
Meulensteen ancora in gol contro i granata
In un Marassi gremito e bollente, Pasquale Marino si affida allo stesso undici che ha sbancato il Tombolato di Cittadella nell’ultimo match di campionato. Parte dei sostenitori granata hanno deciso di restare all’esterno dello stadio per protesta nei confronti della Figc e della Lega di serie B.
La Salernitana fatica in avvio e subisce il forcing di una Sampdoria che si rende pericolosa con un ispirato Sibilli in due circostanze. Nella prima occasione il diagonale termina di un soffio a lato, nella seconda Christensen devia miracolosamente. Gli ospiti si rendono pericolosi in una sola circostanza con Tongya che salta Riccio ma conclude debolmente verso la porta di Cragno. Al 39′ i blucerchiati passano con Meulensteen che si fa trovare pronto su un bell’assist di Alex Ferrari dopo un’incerta respinta del portiere della Salernitana.
Nella ripresa ci prova De Paoli con un tiro che non impensierisce Christensen. Poi Hrustic mette dentro un bel pallone per Simy che non riesce ad agganciare. Nell’occasione si infortuna Cragno. Al 18′ Sibilli spara alto sopra la traversa da buona posizione. L’assistente alza la bandierina per un fuorigioco parso dubbio. Cambi a parte non accade nulla fino al gol del raddoppio di Curto che sfrutta un intervento fuori tempo di Ruggeri. Nel finale le ingenue espulsioni di Borini per la Samp e Stojanovic per la Salernitana.
Curto raddoppia, espulsi Borini e Stojanovic
Cerri ha la chance per accorciare le distanza ma trova la risposta di Ghidotti. I granata non riescono ad abbattere il muro doriano ed ora dovranno provare ad eguagliare il risultato della Sampdoria per centrare la salvezza. Altrimenti si aprirà una lunga estate di ricorsi (fino al Tar del Lazio) e polemiche. Non mancano, e non sono poche, le responsabilità della società granata per aver bissato la disastrosa stagione della retrocessione dalla serie A.
Le pagelle: frittata Ruggeri sul secondo gol, Tongya spreca ed esce di scena
Christensen 5,5: paratissima su Sibilli nel primo tempo, non riesce a rinviare in maniera efficace in occasione del gol vantaggio doriano. Un po’ incerto, come il resto della retroguardia, sul raddoppio di Curto.
Ruggeri 5: va fuori tempo e combina una frittata in occasione del raddoppio di Curto. Fino a quel momento tutto sommato non aveva fatto male.
Ferrari 5,5: resta a guardare sul primo gol con i compagni di reparto. Prova a rifarsi in avanti ma senza successo.
Lochoshvili 6: tra i pochi granata a ruggire. A volte si intestardisce nel volere uscire palla al piede. Salva situazioni complicate, recupera tanti palloni e si procura l’espulsione di Borini.
Ghiglione 5: non incide né in fase difensiva né in quella offensiva. Una serataccia ma Marino lo tiene in campo fino alla fine nonostante il giallo.
Amatucci 5,5: prova a ragionare ed a restare lucido ma trova scarsa collaborazione ed alla fine anche lui sprofonda nel grigiore generale.
Hrustic 5: nel primo tempo fatica a trovare posizione e giocate degne delle sue qualità tecniche, meglio nella ripresa con un bel taglio che Simy non riesce ad arpionare.
Caligara 5: galleggia sulle trequarti alle spalle di Simy senza costruire niente di interessante. Doveva uscire prima. (35′ st Soriano 5: non lascia traccia)
Corazza 5: dopo tante prove brillanti, una giornata incolore in una parte chiave per destino della Salernitana. (24′ Stojanovic 4: ‘non esulto in caso di gol’. Non solo non segna ma si fa cacciare per una stupida reazione nel recupero con la squadra in superiorità numerica e a caccia del gol del 2 a 1. Si chiude così la sua disastrosa esperienza alla Salernitana).
Tongya 4,5: sembra in grado di far male alla difesa blucerchiata ma passa il pallone a Cragno dopo aver saltato Riccio. Scompare nella ripresa. (43′ st Raimondo sv: un tiro contrato da Curto nel disperato assalto finale).
Simy 5: una buona apertura e nulla più nel primo tempo. Ha la palla per battere a rete ma tenta un dribbling di troppo. Non riesce ad arrivare su un bel pallone di Hrustic e travolge Cragno. Esagerato il giallo nella circostanza. (24′ st Cerri 6: sua l’unica occasione pericolosa – in pieno recupero – dei granata negli oltre 100 minuti di gara. Ghidotti si fa trovare pronto).
Sampdoria-Salernitana 2-0, gli highlights
Gli highlights completi di Sampdoria-Salernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.