Il gol di ReteguiIl gol di Retegui

Gli azzurri staccano il pass per i playoff

Davanti ai 9.965 spettatori del Friuli e in un’atmosfera blindata per le tensioni politiche, l’Italia di Gennaro Gattuso supera Israele e blinda i play off per la qualificazione ai mondiali 2026 visto che la caterpillar Norvegia è ormai irraggiungibile.

Cronaca e analisi del match

Gli azzurri vanno vicino al gol con Cambiasso, ma poi escono di scena e per quasi l’intera prima frazione di gioco soffrono la spinta di un avversario che doveva far punti per sperare ancora nel 2° posto ma che appena pochi giorni prima aveva incassato 5 gol da Haaland e compagni.

Al 28’ serve un super Donnarumma per negare il vantaggio a Solomon dopo una rapida ripartenza israeliana. La difesa italiana aveva già tremato pochi minuti prima per una bella conclusione dalla distanza terminata di un soffio a lato. L’equilibrio si spezza nel recupero: Retegui si guadagna e trasforma il rigore dell’1-0, cancellando l’errore dal dischetto contro l’Estonia.

Nella ripresa Israele va vicino al pareggio con Donnarumma che evita il peggio con un gran intervento d’istinto sulla diagonale di Gloukh al 59′. Entra Pio Esposito, ma è ancora Retegui a prendersi la scena al 74’, rubando palla e firmando un gol spettacolare all’incrocio.
Nel finale è Mancini a siglare il 3-0 di testa.

Gli azzurri chiudono in festa e con due esordi (Piccoli e Cambiaghi), ma Gattuso nel post gara resta cauto:

“Siamo stati bravi, ma dobbiamo ritrovare compattezza. Dobbiamo saper soffrire e lavorare centimetro dopo centimetro”.


Prossimi impegni

L’Italia tornerà in campo giovedì 13 novembre contro la Moldova a Chisinau, poi chiuderà il girone il 16 novembre a San Siro contro la Norvegia, capolista con tre punti di vantaggio.


Pagelle Italia-Israele 3-0: male Raspadori, prima gioia azzurra per Mancini

Italia (3-5-2)

Donnarumma 7,5 – Decisivo al 28’ su Solomon, poi ancora reattivo su Gloukh. Il migliore. Riscatto il clamoroso errore con l’Estonia.
Di Lorenzo 6 – Ordinato, ma senza spinta.
Mancini 7 – Attento dietro, trova anche il primo gol azzurro nel finale.
Calafiori 6 – Qualche sbavatura, ma cresce col passare dei minuti.
Cambiaso 6,5 – Bene in fase offensiva, crea superiorità e va vicino al gol. (40’ st Spinazzola sv)
Barella 6 – Meno brillante del solito, ma utile nell’equilibrio. Prende il giallo che gli fa saltare il match con la modesta Moldava, penultimo impegno del girone prima della sfida con la Norvegia.
Locatelli 6 – Lavoro oscuro, ma efficace. (40’ st Cristante sv)
Tonali 5,5 – Alterna buone giocate a qualche errore di troppo. (46’ st Cambiaghi sv)
Dimarco 5,5 – Meno incisivo, soffre in copertura.
Raspadori 5 – Fatica a entrare nel vivo, sostituito all’intervallo. (1’ st Esposito 5,5: si divora un clamoroso gol su assist di Retegui).
Retegui 8 – Doppietta e trascinatore. Cattivo, lucido, decisivo. (46’ st Piccoli sv)

Allenatore: Gattuso 6,5 – Vince e convince a metà. La squadra cresce, ma serve ancora più compattezza tra i reparti.

Dati e curiosità

  • Spettatori: 9.965
  • Incasso: 174.113 euro
  • Ammoniti: Biton, Tonali, Barella
  • Angoli: 4-3 per l’Italia
  • Recupero: 1’ + 4’
  • Arbitro: Turpin (Fra) 6
  • Note: serata serena, terreno in buone condizioni

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *