Un’amicizia lunga 55 anni tra teatro e ricordi
Diego Abatantuono a Domenica In con Mara Venier ricorda con profonda emozione Mauro Di Francesco, scomparso ieri. “Ho passato con Mauro 55 anni, l’ho incontrato quando lavoravo al Derby, avevo 15 anni. Tutti quelli che lo hanno conosciuto lo sanno: non stavi mai del tutto tranquillo, quando c’era lui poteva succedere di tutto”, racconta l’attore, sottolineando il legame speciale che lo univa a Di Francesco.
Abatantuono ripercorre i momenti più intensi e divertenti del passato, guardando le foto del Derby che lo ritraggono con Faletti, Boldi, Porcaro e naturalmente Di Francesco: “È un po’ dura vedere queste cose”.
L’ultima chiamata e l’entusiasmo per i nuovi progetti
L’attore racconta anche gli ultimi mesi del collega: “Con Maurino c’era una particolare amicizia durata negli anni. Si era dovuto operare, ma si era ripreso: era tutto gasato, entusiasta, perché gli avevano dato la gestione di un teatrino, non so dove, ma poi succedono le cose più impensate”.
La notizia della scomparsa è arrivata tramite la moglie di Di Francesco: “Tutti sanno che io faccio tardi, ed era tardi. La prima telefonata che ha fatto l’ha fatta a me. Appena ho visto il numero e il suo nome ho pensato che fosse successo qualcosa, è stata una bastonata”, confessa Abatantuono, visibilmente commosso.
Un mese fa stava benissimo
Diego Abatantuono racconta anche l’ultima conversazione con Mauro Di Francesco: “L’ultima volta l’ho sentito un mese fa, stava benissimo, si era messo a posto, aveva trovato la misura ultimamente… Il trapianto di fegato era andato bene”. L’attore ricorda l’entusiasmo dell’amico per la vita e i nuovi progetti, sottolineando quanto fosse un compagno imprevedibile e brillante.
“Era tutto gasato, gli avevano dato la gestione di un teatrino. Vabbè, cacchio, dai, non so cosa dire…”, conclude Abatantuono, con la voce rotta dall’emozione, ricordando un amico capace di trasformare ogni incontro in un momento unico e memorabile.

