L’aggressione nel cuore di Venezia
Un pomeriggio di ordinario lavoro si è trasformato in un incubo per la troupe della trasmissione televisiva Fuori dal Coro. Lunedì 26 maggio, nei pressi del ponte della Malvasia Vecchia, a due passi dal Teatro La Fenice di Venezia, un operatore del programma è stato aggredito mentre documentava l’attività di una banda di borseggiatori.
Il racconto dell’operatore Massimo Belluzzo
Massimo Belluzzo, operatore trevigiano di Mediaset, si trovava con la troupe e con Monica Poli, nota come “Lady PickPocket”, per realizzare un servizio sul fenomeno dei furti ai danni dei turisti. Secondo il racconto fornito dalla squadra, un uomo di origini romene avrebbe stretto il collo di Belluzzo con il braccio, tentando di soffocarlo.
L’intervento provvidenziale della sicurezza
L’aggressione è durata pochi secondi, ma è stata violenta. Solo l’intervento degli addetti alla sicurezza di Mediaset ha evitato il peggio. “Mi ha stritolato la testa con il braccio”, racconta Belluzzo al Gazzettino, “non ho nemmeno capito subito cosa stesse succedendo. È stata questione di attimi”.
Il contesto: una banda già nota
Secondo quanto riferito dalla troupe, la banda sarebbe composta da sei persone, tra cui due donne. Tra di loro ci sarebbe anche l’autore dell’aggressione al cameriere Saddik Simonetti, colpito al volto lo scorso novembre mentre cercava di difendere dei turisti da un borseggio.
La dinamica dei fatti
La troupe era impegnata a seguire la banda, quando Monica Poli ha lanciato l’allarme: “Eccoli, attenti vi stanno derubando!”. A quel punto, i componenti della banda hanno cercato di fuggire e di impedire alla troupe di riprendere la scena. Prima hanno tentato di distruggere la telecamera, poi si sono rivolti direttamente a Belluzzo.
L’aggressione e le conseguenze
“L’aggressione mi ha lasciato dolore al collo e alla spalla, ma soprattutto tanta rabbia”, ha raccontato Belluzzo. Dopo l’attacco, l’aggressore si sarebbe addirittura vantato mostrando i muscoli alla telecamera e mandando baci provocatori.
Una denuncia inevitabile
“Denuncerò l’accaduto”, ha affermato l’operatore. “Queste persone agiscono indisturbate. Dopo solo un’ora dall’aggressione erano di nuovo in giro a cercare altre vittime”. L’episodio ha sollevato forti preoccupazioni sulla sicurezza dei giornalisti impegnati in servizi d’inchiesta sul campo.
Un fenomeno che continua a preoccupare
Il servizio della troupe si inseriva in un’indagine più ampia sul dilagante fenomeno dei borseggiatori a Venezia, in particolare nelle aree ad alta affluenza turistica. L’episodio dimostra quanto sia difficile documentare questi crimini senza correre rischi concreti per l’incolumità degli operatori.
Il ruolo di Lady PickPocket
Determinante per l’inchiesta è stato il supporto di Monica Poli, da anni attiva nella denuncia dei furti ai danni dei turisti. La sua esperienza ha permesso di individuare la banda, ma ha anche esposto la troupe a una pericolosa ritorsione.
Un appello alla giustizia
Ora l’intera redazione di Fuori dal Coro chiede che si faccia luce sull’accaduto e che i responsabili vengano identificati e perseguiti. La sicurezza dei giornalisti non può essere messa a rischio mentre svolgono il loro lavoro.