Brigitte BardotBrigitte Bardot

La diva di Saint-Tropez costretta al ricovero: “Condizioni preoccupanti”

La leggenda del cinema francese e icona mondiale degli anni Sessanta, Brigitte Bardot, è ricoverata da tre settimane presso l’ospedale privato Saint-Jean di Tolone, nel dipartimento del Var, nel sud della Francia.
A riferirlo sono diversi quotidiani locali, tra cui Var-Matin, che parlano di un intervento chirurgico legato a una grave malattia.

La notizia ha scosso fan e sostenitori di tutto il mondo. Bardot, oggi 91enne, vive da decenni nella sua celebre villa “La Madrague” a Saint-Tropez, dove si era ritirata a vita privata per dedicarsi completamente alla difesa degli animali.


Tre settimane in ospedale a Tolone: intervento e prognosi riservata

Fonti vicine alla famiglia confermano che Brigitte Bardot è ricoverata da oltre venti giorni e che le sue condizioni restano preoccupanti, sebbene i medici confidino in una prossima dimissione.
Secondo quanto riportato da Var-Matin, l’ex attrice è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico, ma la natura della malattia non è stata resa pubblica per rispetto della privacy.

L’équipe medica dell’ospedale Saint-Jean mantiene massimo riserbo sulle cure e sull’evoluzione clinica della paziente, mentre la sua fondazione animalista non ha rilasciato commenti ufficiali. Era già stata ricoverata nel 2023 per problemi respiratori legati al caldo.


Un mito del cinema francese e simbolo di libertà femminile

Brigitte Bardot, nata nel 1934 a Parigi, è una delle figure più iconiche della storia del cinema europeo.
Nel corso della sua carriera ha interpretato oltre 45 film e inciso più di 70 canzoni, diventando simbolo di una rivoluzione culturale e femminile che segnò un’intera epoca.

Film come E Dio creò la donna (1956), La verità (1960) e Vita privata (1962) la consacrarono come musa della Nouvelle Vague e come volto della libertà artistica e personale.
Nel 1973, a soli 39 anni, decise di ritirarsi dal cinema per dedicarsi interamente alla protezione degli animali, fondando la Fondation Brigitte Bardot, oggi una delle più influenti al mondo nel settore.


Una vita dedicata agli animali: la missione di Brigitte Bardot

Negli ultimi cinquant’anni Bardot ha trasformato la sua notorietà in battaglie civili e ambientali.
Attraverso la sua fondazione ha denunciato le pratiche di caccia, gli allevamenti intensivi e lo sfruttamento degli animali da pelliccia.
Solo a settembre aveva lanciato una campagna internazionale per l’adozione dei cani e dei gatti abbandonati, un tema a cui ha sempre dedicato risorse ed energia.

Nel suo recente libro, BBcédaire — scritto tra il 2020 e il 2025 — Bardot ha raccontato con tono intimo e ironico cinque decenni di battaglie, amori e ricordi, alternando riflessioni sulla fama e sulla fragilità umana.


“Penso alle persone che ho amato e che non ci sono più”

In una delle sue ultime interviste, concessa nel maggio 2025 a BFMTV, Bardot aveva rivelato di attraversare momenti difficili:

“Sai, penso a molte cose… Ho una specie di computer in testa. Ogni tanto la mia mente si stacca un po’ per prendere aria. Penso alle persone che amo, che ho amato e che non ci sono più.”

Parole che oggi suonano come un commovente testamento emotivo di una donna che ha vissuto tutto: il successo, la solitudine, la fama e la scelta radicale di abbandonare il mondo dello spettacolo per seguire la propria coscienza.

Di Rosalyn Bianca

(Annarita Raiola): la passione per la televisione,la musica e il gossip sono state fonte di ispirazione per il suo percorso giornalistico. Un viaggio quotidiano che va dall’approfondita analisi dei programmi tv alle vicende dei personaggi che infiammano il web fino alle nuove tendenze musicali. In passato è stata voce di una radio locale a Serino, in provincia di Avellino.

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