Alcaraz sconfitto da Norrie a ParigiAlcaraz sconfitto da Norrie a Parigi

Sorpresa a Parigi: Alcaraz fuori al secondo turno, passa Norrie

Clamorosa eliminazione al Rolex Paris Masters, ultimo Masters 1000 della stagione con montepremi di 6.128.940 euro, per il numero uno del mondo Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, reduce dai successi di Tokyo e dalla finale persa al Six Kings Slam, è stato battuto in rimonta dal britannico Cameron Norrie con i parziali di 6-4, 3-6, 6-4 dopo oltre due ore e venti minuti di gioco.

La prestazione di Alcaraz è stata probabilmente la peggior versione della stagione 2025: 54 errori gratuiti, molti concentrati tra il secondo e il terzo set, hanno aperto la strada alla rimonta del britannico, che al prossimo turno affronterà il vincente tra Arthur Rinderknech e Valentin Vacherot.


Il rischio per la leadership ATP: Sinner in agguato

Questa sconfitta apre scenari importanti nella classifica mondiale: in caso di vittoria al Rolex Paris Masters, Jannik Sinner potrebbe tornare numero 1 ATP già da lunedì prossimo. L’altoatesino esordirà mercoledì 29 ottobre contro il belga Zizou Bergs, numero 41 del ranking, in un match inedito che sarà trasmesso in diretta su Sky a partire dalle 14:00.

Il torneo di Parigi assume quindi un valore strategico non solo per il montepremi, ma anche per la corsa al primato mondiale: la caduta del favorito Alcaraz apre nuove possibilità in chiave ranking e accende la curiosità su chi conquisterà la leadership ATP a fine stagione.


Ben Shelton e la sorpresa americana

Non solo Norrie: il giovane Ben Shelton, classe 2002 di Atlanta, conquista gli ottavi di finale dopo aver battuto Flavio Cobolli con lo score di 7-6(4), 6-3 in un’ora e 32 minuti. Cobolli ha provato a reagire, ma la battuta potente di Shelton ha fatto la differenza, confermando l’ascesa del talento americano nel circuito Masters 1000.


Prossimi match e tensione in vista delle Finals

Il Rolex Paris Masters diventa dunque un banco di prova decisivo per i big della stagione: con Alcaraz fuori, la pressione ricade su Sinner e sugli altri contendenti che vogliono chiudere l’anno in vetta. Cameron Norrie, dal canto suo, si conferma giocatore temibile sul duro indoor, pronto a creare nuove sorprese nel torneo.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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