Celebrati i 10 anni di Luigi Cammarano in MediolanumCelebrati i 10 anni di Luigi Cammarano in Mediolanum

A Mentha Cucina Mare & Spa una serata tra bilanci, emozioni e nuove sfide

Il 30 maggio si è tenuta una serata speciale a Mentha Cucina Mare & Spa, elegante location nella piana del Sele, per celebrare i 10 anni di carriera di Luigi Cammarano, Global Family Banker di Banca Mediolanum. Il titolo scelto per l’evento, “Scrivere il futuro”, ha sintetizzato lo spirito della serata: uno spazio di riflessione sul ruolo sempre più complesso e umano della consulenza finanziaria.

Ad aprire l’incontro è stato lo stesso Luigi Cammarano, che ha ripercorso con emozione le tappe della sua crescita professionale, ponendo l’accento sulla centralità del rapporto di fiducia con i clienti, costruito giorno dopo giorno, con coerenza e dedizione.


Fiducia e consulenza: le parole chiave del futuro

Tra gli ospiti intervenuti, Massimo Cupillari, coordinatore nazionale dei wealth advisor di Mediolanum, ha offerto una riflessione densa di significato. Con tono diretto e personale, ha raccontato l’importanza dei piccoli gesti quotidiani nella costruzione del rapporto con i clienti.

“Il futuro si scrive con una parola: fiducia”, ha dichiarato.
“Il nostro modello di consulenza riesce ad affrontare i cambiamenti del settore bancario puntando su soluzioni personalizzate e attenzione alla persona.”

Un momento dell'evento
Un momento dell’evento

Testimonianze: il valore percepito da chi si affida

Due le testimonianze centrali della serata. Maria Michela Norelli, docente di lettere classiche e cliente della prima ora, ha definito Cammarano un punto di riferimento insostituibile, lodandone le doti comunicative e la costante disponibilità.

Riccardo Ciciriello, imprenditore e fondatore della tech company Blumatica, ha invece evidenziato l’importanza per le imprese di avere accanto partner finanziari competenti e aperti all’innovazione.


Relazioni, territorio e convivialità

L’incontro si è svolto in un’atmosfera conviviale e autentica, con una cena che ha saputo unire tradizione culinaria e innovazione, nel segno della cura e dell’ospitalità.

Tra gli invitati anche esponenti dell’artigianato locale, come DM Ties, storica azienda di cravatte sartoriali, emblema della sinergia tra radici territoriali e visione imprenditoriale.


Non solo numeri: la forza delle relazioni umane

“Scrivere il futuro” non è stato solo il titolo della serata, ma un messaggio condiviso: la consulenza finanziaria moderna non può più basarsi solo su numeri e performance, ma deve poggiare su valori autentici, empatia e relazioni solide.

L’evento ha lasciato nei partecipanti un senso di ispirazione e di responsabilità, riaffermando l’idea che il futuro – nel mondo finanziario e non solo – si costruisce con competenza, ma soprattutto con umanità.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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