Il rapper anticipa il nuovo brano citando Sinner, Elly Schlein e Carlo Acutis: scoppia la polemica
Non c’è pace per Fedez, che ancora una volta finisce al centro di una polemica scoppiata sui social. Il rapper milanese ha condiviso su Instagram un’anteprima di un nuovo brano in cui cita diversi personaggi pubblici, tra cui Elly Schlein, Carlo Acutis e Jannik Sinner. Proprio il riferimento al numero uno del tennis mondiale ha scatenato l’indignazione di migliaia di utenti.
La frase contestata
«L’italiano ha un nuovo idolo, si chiama Jannik Sinner. Purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler». Questa la barra che ha fatto infuriare i fan del tennista altoatesino e non solo. Molti hanno accusato il cantante di offendere Sinner, gli italiani, e persino i sudtirolesi e i tedeschi.
C’è chi ha liquidato la battuta come «una provocazione gratuita» e chi ha rincarato la dose: «Ha scritto cose rivoltanti, pur di avere visibilità». Non sono mancati commenti ironici – come chi ha scritto «Ma Roger? No, Jannik, non Federer, si chiama Fedez!» – ma la maggior parte dei post è stata fortemente critica.
Offese e consigli (legali)
Diversi utenti hanno suggerito a Sinner di querelare Fedez: «Con i soldi del risarcimento potrebbe costruire campi da tennis per bambini», scrive qualcuno. Altri sottolineano la scarsa precisione della frase: «Hitler non aveva accento, era austriaco. E Sinner è italiano, parla più lingue».
Non solo Sinner
La polemica si inserisce in un testo più ampio, in cui Fedez prende di mira anche altri personaggi: dalla segretaria del Pd Elly Schlein al giovane Santo Carlo Acutis, fino a un riferimento all’assassinio dell’attivista americano Charlie Kirk.
Nel brano, il rapper ironizza persino sulla canonizzazione di Acutis: «Hanno fatto santo un 15enne, il suo miracolo giocare alla PlayStation senza bestemmiare». Una provocazione che ha ulteriormente contribuito a scaldare gli animi.
Un’uscita a ridosso dei concerti
Il tempismo dell’anticipazione non è sfuggito agli utenti. A pochi giorni dai concerti al Forum di Assago, il 19 e 20 settembre, in molti hanno visto nella mossa del rapper un modo per far parlare di sé e attirare attenzione mediatica. «Cosa non si dice per un grammo di visibilità», ha scritto un follower, sintetizzando il pensiero di molti.
L’ennesima bufera
Non è la prima volta che Fedez divide l’opinione pubblica con le sue provocazioni. Dai testi espliciti alle prese di posizione politiche, fino alle diatribe con i media, il rapper è abituato a far discutere. Questa volta, però, l’accusa è di aver oltrepassato il limite del rispetto, prendendo di mira un campione che rappresenta l’Italia nel mondo e che gode di un consenso trasversale.
Per ora né Sinner né il suo entourage hanno commentato. Resta la sensazione che, tra sarcasmo e provocazioni, Fedez sia riuscito ancora una volta a monopolizzare l’attenzione. Ma il prezzo da pagare, almeno sui social, sembra essere sempre più alto.