Sinner è il King d'Arabia, sconfitto Alcaraz nel torneo esibizione dal montepremi da capogiroSinner è il King d'Arabia, sconfitto Alcaraz nel torneo esibizione dal montepremi da capogiro

Sinner travolge Alcaraz nella Six Kings Slam: 6-2 6-4 in un’ora e un quarto

Jannik Sinner si conferma il re d’Arabia. Il fuoriclasse italiano ha battuto Carlos Alcaraz nella finale del Six Kings Slam a Riyad, imponendosi 6-2 6-4 in un’ora e un quarto di gioco. Il numero 2 del ranking mondiale conquista così il torneo-esibizione per il secondo anno consecutivo, portandosi a casa un montepremi di 6 milioni di dollari.

Il match, disputato davanti a un pubblico entusiasta, ha visto Sinner partire forte sin dai primi scambi. Nel primo set l’altoatesino strappa subito il servizio ad Alcaraz e si porta sul 4-1 grazie a un gioco solido e preciso, chiudendo poi il parziale 6-2 in appena 27 minuti. Servizio impeccabile, risposte veloci e qualche errore dello spagnolo hanno reso il set quasi a senso unico.

Il secondo set è stato più combattuto. Alcaraz tiene i primi sei game al servizio, ma Sinner accelera nel settimo e ottiene il break decisivo per il 4-3. Due volée da manuale gli permettono di consolidare il vantaggio e chiudere il match sul 6-4, confermandosi campione anche quest’anno.

“Vorrei giocare sempre come faccio qui. C’è bisogno di Carlos e altri giocatori per continuare a migliorare. Questa stagione ho perso con lui; è un piacere giocarci, ma voglio sempre migliorare. É bello avere una rivalità ma ancora più importante l’amicizia che c’è tra di noi”, ha dichiarato Sinner al termine della partita.

Rivalità e amicizia

Alcaraz, dal canto suo, non ha nascosto l’ammirazione per il rivale:

“Quando Jannik gioca così è davvero incredibile. Mi dà motivazione per tornare ad allenarmi ed essere migliore di lui. Noi abbiamo mostrato che si può essere rivali ma anche amici fuori dal campo”.

Il trionfo a Riyad segna un’importante iniezione di fiducia per Sinner in vista delle ATP Finals di Torino, che rappresenteranno il culmine della stagione. Nonostante si tratti di un torneo-esibizione, la prestazione dell’italiano ha impressionato per consistenza, ritmo e strategia di gioco, confermando la crescita tecnica e mentale del giovane talento italiano.

Il match è stato anche un’occasione per il pubblico di ammirare una rivalità che unisce spettacolo e sportività. I due campioni hanno scambiato applausi e complimenti reciproci, rendendo evidente che il tennis può essere al tempo stesso agonismo e amicizia.

Jasmine Paolini qualificata per le WTA finals

Intanto, l’Italia celebra anche in campo femminile: Jasmine Paolini ha ottenuto la qualificazione per le WTA Finals di Riyad, in programma dal 1° all’8 novembre, partecipando sia al singolare che al doppio insieme a Sara Errani. La tennista di Bagni di Lucca, numero 8 del ranking mondiale, ha conquistato il diritto di partecipare grazie alle performance nella stagione, inclusa la storica vittoria agli Internazionali d’Italia.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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